Un consumo adeguato di calcio ed una sua riserva corporea adeguata di vitamina D sono basi essenziali per il mantenimento della densità e forza ossea. Tuttavia, la vitamina D ed il calcio da soli non sono sufficienti per il trattamento dell'osteoporosi. Questi devono essere somministrati in associazione con altri trattamenti.



Calcio:

 

• Il corpo non può produrre il suo proprio calcio; il calcio deve essere ottenuto tramite l'alimentazione o il consumo di integratori.

• In caso di carenze, il corpo rimuove il calcio dalle ossa.

• Se viene rimosso troppo calcio dalle ossa, queste cominciano ad indebolirsi causando fratture. 

• Tutti i tipi di calcio sono gli stessi, sia quello proveniente da fonti alimentari o da integratori.

• Non importa quale sia la fonte, la quantità massima di calcio che si può assorbire in una sola volta è di 500-600 milligrammi (mg). Pertanto, è raccomandato un consumo di calcio durante l'intero arco della giornata.



Vitamina D: 



 

• La vitamina D aiuta ad assorbire il calcio presente nella vostra alimentazione per depositarlo nelle ossa.

• Il corpo può produrre la vitamina D. Per fare questo, è necessario ottenere luce diretta del sole ogni giorno. L'abbigliamento e creme solari interferiscono con la capacità dell'organismo di produrre vitamina D. Inoltre, coloro che vivono nel Nord spesso sentono la mancanza di vitamina D da esposizione al sole.

• La vitamina D può essere ottenuta anche tramite certi alimenti quali prodotti caseari o tramite integratori vitaminici.

• Non è necessario prendere vitamina D e calcio, allo stesso tempo.

• A differenza del calcio, non esiste limite quotidiano nella dose di vitamina D.

Sintomi di carenza di calcio:
 
Poiché le riserve di calcio nelle ossa vengono usate per mantenere livelli adeguati di calcio nel sangue, la deficienza alimentare a breve termine di calcio di solito non ha come conseguenza livelli di calcio nel sangue significativamente bassi. La carenza a lungo termine di calcio alimentare alla fine esaurisce la riserve delle ossa lasciandole deboli e esposte alla fratture. Bassi livelli di calcio nel sangue sono spesso il risultato di disturbi nei meccanismi che regolano il calcio nel corpo, come PTH o vitamina D insufficienti, piuttosto che una deficienza alimentare.
Danni a nervi o muscoli possono derivare da bassi livelli di calcio.
 
La combinazione di certi farmaci su prescrizione e integratori alimentari può portare ad effetti indesiderati come:

 

• Diminuzione dell’efficacia del farmaco
• Ridotta efficacia dell’integratore
• Minore assorbimento di farmaco e/o integratore
 
Poiché non ci sono due casi uguali, tutti i pazienti devono essere consapevoli delle potenziali interazioni farmaco-nutriente che possono esistere e sono incoraggiati a farsi seguire dal proprio medico.