Presentazione di THINK-RITE, l'innovativa formula per le funzioni cerebrali per potenziare la memoria, migliorare la concentrazione e aumentare la circolazione nel cervello.

THINK-RITE fornisce nutrienti funzionali per il cervello che agiscono per migliorare e conservare
le prestazioni cognitive. Questi nutrienti aiutano anche a ridurre gli effetti dello stress e
l’invecchiamento del cervello. La formula THINK-RITE combina i nutrienti per il cervello più efficaci e meglio studiati per assicurare un supporto ottimale alla mente, nitidezza mentale continua, messa a fuoco, chiarezza, concentrazione e prontezza di riflessi aumentate.

THINK-RITE è una miscela sinergica di 8 ingredienti che supportano le capacità neurali e forniscono i nutrienti di cui il cervello sano ha bisogno per funzionare al meglio. THINK-RITE Advanced contiene erba di San Giovanni. Prima dell'uso, consultare il medico o il farmacista per discutere di eventuali farmaci assunti e stabilire se l'iperico è adatto a voi.


THINK-RITE è studiato per:

• potenziare la memoria
• migliorare la concentrazione e la chiarezza mentale
• supportare la riparazione dei danni alla rete di neurotrasmissione
• aumentare il rilascio di energia alle cellule del cervello
• prevenire il declino delle capacità di apprendimento e la degenerazione delle cellule nervose
• aumentare la circolazione nel cervello
• aumentare i livelli di serotonina
• diminuire i casi di depressione e ansia
• migliorare l’umore

Quali sono gli ingredienti chiave di THINK-RITE e in che modo funzionano?

ESTRATTO DI GINKGO BILOBA: Ginkgo Biloba funziona aumentando il flusso di sangue
al cervello e attraverso l’intera rete di vasi sanguigni del corpo che fornisce ossigeno
e nutrienti. Una buona circolazione sanguigna è essenziale per la buona salute – una
migliore circolazione sanguigna favorisce la longevità in generale e aiuta a mantenersi
in buona salute. Ginkgo è ben noto per il suo effetto positivo sul funzionamento
del cervello – potenziamento della memoria e
della prontezza di riflessi e riduzione della spossatezza
mentale e della mancanza di energia. Poiché Ginkgo funziona da potenziatore
del cervello, ha ovvi benefici per soggetti che soffrono del morbo di Alzheimer. Anche
per una persona sana, Ginkgo Biloba può aiutare a migliorare la funzione celebrale
prevenendo e trattando condizioni di deficienza vascolare celebrale nel caso in cui
ci sia un minore flusso di sangue al cervello.

Negli ultimi 30 anni, oltre 300 studi hanno dimostrato che Ginkgo Biloba assicura
una serie di benefici all’organismo. Non solo Ginkgo Biloba migliora le funzioni
mentali come detto prima; ha anche una lunga lista di altri benefici. Ginkgo funziona
aumentando il flusso sanguigno al cervello e in tutta la rete di vasi sanguigni del
corpo che fornisce sangue e ossigeno agli apparati organici. Aumenta l’efficienza
del metabolismo, regola i neurotrasmettitori e aumenta i livelli di ossigeno nel
cervello che usa il 20% dell’ossigeno del corpo. Tra i benefici di una circolazione
potenziata nel cervello ci sono memoria a breve e lungo termine migliorata,
tempi di reazione aumentati e maggiore chiarezza mentale.

ACETIL-L- CARNITINA (ALC): l’acetil-L-carnitina può offrire speranze senza
precedenti alle persone che soffrono del morbo di Alzheimer o dei postumi di
un ictus. Il cervello umano è potente e complesso in modo unico ma a volte gli è
difficile riprendersi completamente da un danno. Chi è stato colpito da un ictus,
da danni traumatici al cervello o da demenza senile lo sa fin troppo bene.
Fortunatamente studi di ricerca suggeriscono che nutrienti di tipo vitaminico
come la L-carnitina possono essere in grado di rallentare, o persino annullare,
il deterioramento del cervello. Inoltre possono dare la capacità di pensare in
modo più chiaro e di ricordare cose come “Dove ho messo le chiavi”?

Se si ha paura dello sviluppo del morbo di Alzheimer, del Parkinson o della
demenza senile, gli studi suggeriscono che acetil-L-carnitina (ALC) può ritardare
l’insorgere della malattia secondo Prescription for Dietary Wellness di Phyllis A. Balch.

Inoltre, se è stato già diagnosticato il morbo di Alzheimer, ALC può rallentarne
la progressione e migliorare la funzione mentale. Studi sperimentali e clinici,
infatti, dimostrano che ALC può avere una “significativa capacità di rallentare e
persino annullare gli effetti dell’invecchiamento del cervello", scrive
il dott. Russell L. Blaylock in Health and Nutrition Secrets.

ESTRATTO DI ST. JOHN 'S WORT: questa erba è uno dei trattamenti erboristici
più studiati tra quelli disponibili oggi sul mercato. Ci sono alcune evidenze scientifiche
secondo cui St. John’s Wort può essere utile nel supportare prospettiva mentale
e umore positivi. Gli effetti di St. John's Wort sulla memoria e sulla concentrazione
nella depressione sono stati testati da S. Lehrl, et al. (1993), su
50 pazienti depressi a cui fu somministrato per quattro settimane.
I risultati dello studio dimostrarono un significativo miglioramento
in concentrazione, ricettività e memoria durante il periodo di quattro settimane.

L-GLUTAMINA: considerato avere un effetto positivo per aumentare la concentrazione,
questo aminoacido è noto per il suo importante ruolo nell’aiutare a combattere
lo stress, elevare i livelli di energia e accrescere la prontezza di riflessi. Gli utilizzatori
di glutamina spesso parlano di maggiore energia, minore spossatezza e
umore migliorato. La funzione più importante della L-glutamina è che funge da
“carburante” per il cervello. È il solo componente oltre al glucosio (zucchero nel sangue)
che può essere usato dal cervello per l’energia. È stato anche dimostrato che
migliora il quoziente intellettivo in bambini con deficienza mentale.

DMAE (Dimetilaminoetonalo): come ALC, si ritiene che DMAE abbia un effetto
diretto sulla produzione del neurotrasmettitore, acetilcolina. Molte persone notano
di avere riflessi o messa a fuoco maggiori entro un paio d’ore dell'assunzione
di DMAE, con gli effetti che durano per la maggior parte del giorno.

BACOPIN: Bacopin può aiutare a migliorare la memoria facilitando la riparazione
dei danni alle sinapsi – la rete di proteine del cervello in cui i segnali sono trasmessi
da un neurone all’altro. I bacosidi sono composti chimici presenti in natura che
si trovano in Bacopin che aiutano a fortificare la chinasi, la proteina del corpo
responsabile della sostituzione dei neuroni esauriti con quelli nuovi.

VINPOCETINA: la vinpocetina fu introdotta nella pratica clinica in Europa oltre due
decenni fa per il suo ruolo nel trattamento di disturbi cerebrovascolari e relativi
sintomi. È un efficace ossigenatore e attivatore del metabolismo celebrale. Aiuta
ad aumentare i livelli di consumo di glucosio da parte del cervello per aumentare
l’energia nelle cellule dello stesso, aumentare la microcircolazione attraverso i
suoi capillari e migliorare il flusso di sangue nel cervello. In una sperimentazione
clinica in doppio cieco, i pazienti trattati con vinpocetina ebbero un punteggio
coerentemente migliore in tutte le valutazioni cognitive. Non è stato riportato alcun
effetto collaterale.